Giochiamo a… Chronicles of Crime

Bentornati sulle pagine di questo blog, oggi vi parlo di Chronicles of Crime, un ottimo gioco di indagine e deduzione che vi metterà nei panni di una squadra investigativa nel tentativo di risolvere svariati crimini.

La particolarità che subito salta all’occhio è il massiccio uso di una App per la gestione di praticamente tutto il sistema. Il gioco si sviluppa piazzando carte di diverso tipo sul tabellone (Personaggi, luoghi e indizi) e inquadrando un QRcode, in base allo scenario, la App ci dirà chi o cosa abbiamo di fronte e che indizi possiamo ottenere.

Preparazione della partita

Passato un primo momento di spaesamento devo dire che tutto funziona egregiamente.

Si inizia scegliendo uno degli scenari disponibili (molti dei quali sono concatenati a gruppi di 3, per creare una sorta di mini campagna) che partirà sempre da una chiamata da parte del direttore operativo di Scotland Yard, che ci introdurrà una situazione iniziale, un corpo ed eventuali indizi su cui indagare.

Tutte le informazioni ricevute si trasformano in tile o carte da mettere sul tavolo, che come già detto, presentano un QRcode con cui interagire.

Sviluppo della partita

Con questi brevi passaggi saremo già pronti per partire!

Ma cosa possiamo fare di preciso?

  • Spostarci in una locazione
  • Interrogare un personaggio
  • Esaminare un indizio
  • Richiedere il supporto di uno dei quattro specialisti (Criminologo, Medico, Espero Informatico e Ricercatore)

In modo totalmente libero, ci basterà inquadrare il relativo QRcode per avanzare nelle indagini, con  in più la variabile di combinare più carte per metterle in relazione. Ad esempio possiamo chiedere al Criminologo di darci un profilo psicologico di qualsiasi personaggio relativo all’indagine, così come mostrare un indizio a qualcuno per vedere cosa sa e come reagisce.

Ovviamente tutto questo tempo impiegato ha un costo, e non in senso figurato, la app mostra sempre un timer che aumenta a ogni singola scansione che facciamo!

Avere un buon risultato finale dipende anche dal tempo totale impiegato e determinati eventi scattano seguendo alcuni punti fissi del timer.

Un’altra particolarità interessante è l’analisi del luogo del crimine, che sempre tramite l’uso di app ci mostrerà uno scenario da esplorare a 360 gradi e nel quale individuare indizi utili da trasformare in carte. Anche questa dinamica è davvero divertente, con un giocatore solo intento a non lasciarsi sfuggire nessun particolare e tutti gli altri a cercare carte correlate dal mazzo indizi da mettere sul tavolo!

Fine della partita

Quando sarete sicuri della vostra indagine, o come mi è più spesso capitato, quando riceverete l’ordine di fare rapporto, sarà il momento di tirare le fila della storia. La app vi farà una serie di domande a cui risponderete inquadrando la carta che pensate sia giusta, da li avrete un voto che vi dirà quanto siete stati bravi.

Conclusioni

Ho trovato Chronicles of Crime davvero ben fatto e divertente, la grande libertà d’azione, l’uso delle carte combinate e della app funzionano davvero bene, spingendo sempre ad andare avanti e a cercare le giuste connessioni. Ovviamente il gioco non è perfetto, e nei 3 scenari giocati fin’ora ho sempre avuto la sensazione che a un certo punto si vada in stallo, e che giocoforza sia ora di andare a tirare le fila a Scotlan Yard anche se magari alcuni punti dell’indagine ci sono oscuri. Non che questo incida sulla qualità del divertimento e credo sia un difetto dovuto proprio alla struttura del gioco stesso, che mette sul tavolo una serie di indizi correlati tra loro ma senza una reale dinamica di progressione dell’indagine.

A parte questo piccolo difetto, ho trovato Chronicles of Crime davvero bello, veloce da mettere al tavolo, adatto a chiunque (ammesso che piaccia il genere investigativo) e molto funzionale e divertente.

Altamente consigliato!

Una piccola nota sulla versione italiana: per qualche strano motivo, la versione italiana della app va sbloccata con un codice speciale da riscattare ma che NON è fornito all’interno della scatola. Ricordatevi di chiedere al vostro negoziante come fare ad averlo per non ritrovarvi come me, che ho dovuto attendere una settimana per poterlo giocare… Per carità, non è un problema insormontabile ma che si sarebbe risolto semplicemente mettendo il codice all’interno della confezione come sarebbe sensato che sia.