Dai bassifondi: Sir, you are being hunted!

Salve a tutti!

Oggi parto in quarta per proporvi sin da subito una serie di articoli che scriverò. Come avrete notato dal titolo bizzarro, ho intenzione di prendere dei giochi dai bassifondi, ovvero che non siano apparentemente conosciuti, e ne parlerò per valutare se meritano un successo maggiore oppure non dovrebbero far strada nel mondo videoludico. La maggior parte sono Indie, di cui ho parlato nell’articolo precedente, che ho provato e su cui esprimerò giudizi contrastanti. Il titolo di oggi è: Sir, you are being hunted!

sir_you_are_being_hunted_7
L’ambiente incute timore e incuriosisce!

Il gioco è un classico Survival, con i soliti meccanismi di sopravvivenza e di raccolta e uso di oggetti più o meno indispensabili. Si interpreterà il ruolo di un uomo inglese che deve nascondersi nelle campagne d’Inghilterra allo scopo di salvarsi da dei robot Gentleman da cui è ricercato. In questo ambiente abbandonato dagli uomini, la polizia è sulle vostre tracce, munita di fucili, Rottweiler e mongolfiere.

L’atmosfera che questi personaggi provocano muovendosi ed emettendo suoni meccanici, intriga e tiene sulle spine il giocatore. Ogni movimento sbagliato può scatenare il loro udito sensibile, interrompendo il continuo trovare riparo per dare il via a una pazza fuga!

sir-you-are-being-hunted-03-700x437
Quanta roba…

La sopravvivenza risulta semplice, ma l’ambiente di gioco la rende complessa. Inoltre sarà possibile ripararsi in pochi luoghi, considerando che la maggior parte delle case saranno inaccessibili. Con un inventario a blocchi, ovvero suddiviso a scacchi e ogni oggetto ne occupa un certo numero, si riesce a capire immediatamente la priorità che hanno certe risorse piuttosto che altre. Anche se bisogna stare molto attenti al cibo, viste le numerose probabilità di avvelenarsi. In ogni caso si è voluto opportunamente rendere basilare il meccanismo di sopravvivenza per non appesantire l’esperienza, come in certi Survival, e concedere spazio al divertimento di sparare a robot con il monocolo!

Siryouarebeinghunted_Hunter
Bevono thé e cercano te!

 

Il combattimento, infatti, può essere sconveniente quanto necessario. Essendo robot, reagiscono al movimento e al rumore. Dunque ogni meccanica di gioco si basa sull’attirarli nel modo giusto per poi stanarli senza che nessuno si accorga di niente. Essere imprudenti e gettarsi nella mischia non è sempre la soluzione migliore, poiché i tutori della legge di latta paiono confusi e stupidi ma non lo sono!

sir-you-are-being-hunted-dog-asdasd
wof wof

In ogni caso si prova costantemente il piacere di essere autonomi e liberi, assieme al brio di essere continuamente braccati.

Un gioco semplice, che permette di passare parecchio tempo in tranquillità. Si nasconde un gran potenziale in questo gioco, che parte subito con un’idea originale e una storia bizzarra. Dalla sua uscita ha riscosso un modesto successo, ma ne merita il doppio a mio parere. Cosa ne pensate? Vi pare una buona idea questa rubrica? E il gioco, lo conoscevate? Ho parecchi titoli da portare alla luce e mi farebbe piacere continuare. See you next time…

…and be quiet, Sir, you are being hunted!

2 commenti su “Dai bassifondi: Sir, you are being hunted!”

  1. Lo trovi su steam o sul sito ufficiale. Non pesa molto e può essere giocato anche dai pc a carbonella! 😉

I commenti sono chiusi.