Abbracciare il cambiamento

Eccoci qua.

Il titolo dovrebbe far intuire che probabilmente qualcosa è cambiato, o sta cambiando: è tutto un work in progress, un po’ come la vita, in cui niente va dato per scontato.
Preciso: non ci sarà un racconto in questo articolo. Non ce ne saranno per un po’ a dire il vero, questo per un semplice motivo legato a un grande cambiamento che sta investendo l’associazione per cui scrivo, Camarilla Italia, ossia l’avvento della V5 di Masquerade.
Colgo l’occasione per rendere noto che la V5 avrà inizio al castello del Piagnaro, a Pontremoli, il 4 agosto, con la sessione 0 di una nuova cronaca che investirà tutta la penisola con i suoi capitoli cittadini.
(Per maggiori informazioni visitate la pagina Facebook Camarilla Italia, lì troverete le indicazioni per contattare lo staff!)
Ciò comporterà alla massiccia riduzione delle sessioni di gioco per ciò che riguarda la cronaca che, da 13 anni, è stata la punta di diamante dell’associazione: Vampire the Requiem.
Un grosso progetto, va detto, che si estende oltre i confini nazionali e coinvolge un gruppo di narratori che proprio in queste settimane stanno sistemando le ultime cose per poter dare avvio a una nuova avventura, si spera coinvolgente come lo è stato Requiem per molti giocatori, anche per me.
Accogliere questo cambiamento non è stato semplice, devo ammetterlo, ma se c’è una cosa che ho imparato in questi quattro anni di gioco è che non è mai facile passare da una situazione all’altra e che richiede tempo e impegno.
Quindi si arriva presto al motivo per cui smetterò di scrivere racconti. Non avrebbe senso continuare a farlo, visto che la finalità degli stessi era una e una soltanto: far conoscere l’ambientazione in un modo divertente e creativo, senza necessariamente spendere dei soldi con i manuali, soprattutto per chi è approdato a questo mondo per caso come la sottoscritta. Diventando Masquerade la punta di diamante dell’associazione, sarebbe più opportuno che scrivessi storie su quell’ambientazione, cosa che non so se avverrà, ma ci lavorerò.

Quindi cosa sto a fare qua?

Dal prossimo mese inizio un nuovo progetto che, ironicamente, chiamerò: “Diario di una giocatrice di ruolo imbranata”, una serie di riflessioni, che spero vi divertiranno, su aspetti e dinamiche dei GdR live dal punto di vista di una nabba che tutto pensava tranne di andare a interpretare un vampiro per una volta a settimana, facendosi anche ore di viaggio tra una regione e l’altra, diventando addirittura truccatrice quando a malapena riesce a farsi una riga decente di eye-liner e progressivamente appassionarsi, impegnarsi, infuriarsi pure ma anche crescere in un contesto ludico e collettivo.

Non sarà un vademecum, prendetelo per ciò che è: un punto di vista diverso di chi quattro anni fa non sapeva nulla di Pg, Bg, Skill, Discipline, Meriti, meccaniche di gioco e adesso…

…sì adesso ne so meno di prima, ma ehi, se sono ancora qua forse non è così male, no?

Sofia Starnai
Gruppo Letterario Camarilla Italia
http://www.camarillaitalia.com