Giochiamo a… Terra Formars

Ciao a tutti,oggi vi parlerò del gioco di carte di Terra Formars giunto da poco anche in lingue italiana . Per chi non lo conoscesse, Terra Formars è un manga di Yu Sasuga pubblicato anche in italiano che parla di una spedizione sul pianeta Marte colonizzato da una nuova razza di umani/scarafaggio.

Parliamo di un manga d’azione iperviolento, incentrato sulla sopravvivenza e l’intrigo che aldilà della lotta comune contro i mostri scarafaggio mette le varie squadre di protagonisti (divisi tra le diverse nazionalità) in competizione tra di loro per ottenere i più svariati obiettivi segreti.

Il gioco di carte si appoggia alla prima parte della storia, mettendo al centro della scena la lotta contro i mostri alieni e gli screzi tra le varie fazioni di umani.

La componentistica è di buon livello, c’è un mazzo di 50 carte divise in personaggi, equipaggiamenti e nemici, 7 dadi personalizzati, 4 token squadra di colore differente e molti token per tenere traccia dei punti vittoria e altri effetti.

Setup

Il gioco è semplice ma ricrea molto bene il feeling del manga: il setup è veloce, ogni giocatore sceglie uno del leader (Komachi Soichirio per i giapponesi, Sylvester Asimor per i russi, Michelle K. Davis per gli americani e Adolf Reinhard per i tedeschi) che verrà in abbinato due carte personaggio con altri protagonisti del manga.

Nota: al momento al gioco vengono allegate 3 carte promo con la squadra cinese capitanata da Liu Yiwu.

Si forma un mazzo scarafaggi mettendone 4 scoperti al centro del tavolo e si forma il mazzo delle risorse e se ne scoprono 3 per formare il pool di possibili acquisti.

Il gioco

A ogni turno il giocatore lancia i 6 dadi base per ottenere dei valori da spendere:

  • Sieri: si spendono per acquistare le carte risorsa e per attivare i talenti dei leader

  • Stelle: si spendono per acquistare le carte risorsa

  • Pugni: si spendono per infliggere danni agli scarafaggi

  • Triangolo di attenzione: attiva i poteri degli scarafaggi

Esiste anche un dado speciale di colore verde che potremo attivare spendendo 3 sieri e tirare per ottenere valori aggiuntivi.

Nel turno potremo spendere i valori per fare diverse azioni nell’ordine e nel numero che vogliamo:

  • acquistare carte risorsa

  • tirare il dado speciale

  • usare le carte dalla nostra mano

  • attaccare uno scarafaggio

Quest’ultima azione ci farà posizionare il token squadra sulla carta del nemico e dovremo restarci fino a quando non sarà sconfitto e utilizzeremo un effetto di gioco apposito.

Ogni scarafaggio possiede un totale di punti vita e solo l’ultimo che lo sconfiggerà riceve la ricompensa in punti vittoria, esiste anche una ricompensa secondaria che invece sarà divisa dall’uccisore a tutte le altre squadre presenti sulla carta.

Tra effetti che permettono spostamenti immediati e strategie si delinea il feeling tipico del manga, con le varie squadre che si fanno le scarpe a vicenda per ottenere più vantaggi possibili.

Gli equipaggiamenti acquisiti permangono sotto la nostra carta leader con effetti permanenti come stelle e sieri bonus, mentre i personaggi sono tutti effetti mono uso per togliere dadi agli avversari, muoversi su un nuovo nemico e in generale, ricreare tutti gli effetti di interazione tipici dei card game.

Le carte personaggio possono essere usare anche fuori turno permettendo anche una piacevole interazione costante e dei colpi bassi degni del manga.

Il turno passa di mano in senso orario rigenerando le carte di volta in volta e la partita finisce quando non è più possibile pescare un nuovo scarafaggio. Ovviamente che ha accumulato più punti vittoria sarà il vincitore.

Considerazioni finali

Ho trovato Terra Formars divertente e veloce ma non esente da difetti, il rapporto divertimento durata è comunque sufficiente.

Pro:

  • Buona resa del flavour dell’opera originale, le squadre sono ben diversificare negli effetti e i leader offrono strategie tutte differenti

  • Veloce da imparare, con diverse combinazioni ed effetti tutti utili

  • Durata di una partita sui 30 minuti, ottimo come filler

Contro:

  • Alcune combinazioni iniziali di squadre sembrano migliori, tipo i giapponesi e i russi, nulla di esagerato da inficiare la partita a chi sceglie ad esempio i tedeschi

  • Il mazzo è piccolo e cicla almeno una volta in ogni partita, alla lunga può risultare ripetitivo e si vede già lo spazio per future espansioni

  • Il gioco è multilingue e privo di testo nelle carte, per gli effetti (diversi in ogni singola carta) si fa riferimento al regolamento, e anche se stilato molto bene, nelle prime partite rallenta parecchio il turno di ogni giocatore

In definitiva se siete come me fan del manga Terra Formars troverete questo gioco abbastanza divertente, nulla di esagerato ma un buon filler tematizzato davvero bene, per tutti gli altri consiglio una prova prima dell’acquisto!