Coloni Imperiali

Ciao, questa settimana torniamo in casa Pendragon Games Studio di cui ho già recensito lo splendido Rum & Bomes ((qui il link alla recensione) qualche settimana fa. Oggi vi propongo Coloni Imperiali, gioco di carte, dalla durata di 60/90 minuti che permette di giocare sino ad un massimo di 4 giocatori.

Il gioco è sul mercato già da un pò di tempo, ma data la moltitudine di giochi che sono continuamente in uscita sono riuscito a giocarci solo recentemente.

TEMA e AMBIENTAZIONE: (Buoni)

L’ambientazione ci porta in uno scontro fra 4 culture  diverse  fra di loro, infatti troviamo giapponesi, egizi, romani e barbari.  (Con l’espansione in uscita a dicembre si aggiungono gli atlantidei!)  Ogni giocatore è chiamato a gestire le risorse, le costruzioni e le eventuali razzie che il proprio popolo può compiere. Ambientazione e tema  semplici, ma che ben aderiscono alle meccaniche.

GRAFICA e MATERIALI: (Buoni)

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alcuni carte del popolo egizio…

La scatola di gioco contiene diversi mazzi di carte, counter in     cartoncino, piccole plance e altro, ma la cosa che mi ha sorpreso maggiormente è la quantità immensa di counter in legno dalle foggie più disparate, che rappresentano le varie risorse in gioco. Sulla scatola c’e scritto 126 counter in legno!!!! Mi fido non li ho mai contati ma sono veramente un enormità!!! Le carte (che costituiscono il fulcro del gioco) sono robuste e di una buona grammatura, anche se ovviamente necessitano di essere imbustate. Personalmente apprezzo la grafica “puccettosa”  delle carte, che mi ricorda tanto i vecchi giochi gestionali che giocavo sulla mia Amiga500 Plus. Grafica e materiali si attestano su livelli di tutto rispetto! Molto interessante l’idea della plancetta in cartone, diversa per ogni popolo che aiutano a gestire e tenere in ordine le proprie carte giocate.

MECCANICHE DI GIOCO: (Ottime)

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tutto il materiale contenuto nella scatola

Non entrerò nel dettaglio delle meccaniche di gioco e se volete approfondirle vi consiglio di scaricare il regolamento disponibile nella pagina di Coloni Imperiali (qui il link)  io mi limiterò a dare una veloce “scorsa” delle meccaniche di rilievo. Fulcro del gioco sono i due mazzi di carte che ogni giocatore può utilizzare. Un mazzo è esclusivo, personale e va a caratterizzare il popolo che avete scelto di guidare, mentre l’altro mazzo è comune a tutti  i giocatori, tutti possono pescare e utilizzarlo.  Ogni turno si producono risorse e con queste risorse si possono costruire edifici che permettono di ottenere altre risorse o abilità speciali. Il gioco è molto chiaro, utilizza simbologie e icone per esprimere le abilità degli edifici e dopo cinque minuti di gioco è facile orientarsi senza dubbi. Fino a qui tutto chiaro, ma così il gioco rischia di diventare un “solitario di gruppo”! Invece Coloni Imperiali mi stupisce con una meccanica che non mi aspettavo… infatti le varie popolazioni posso razziare gli edifici altrui (oltre ai propri!), ottenendono risorse e indebolendo l’avversario. In questo modo si inzalza di molto il livello di interazione e la partita rimane sempre tesa, con i giocatri che scrutano in continuazione gli edifici degli altri e nel contempo cercano di proteggere i propri. Ovviamente ogni popolo ha la sua strategia preferita che va capita e applicata per cercare di portarsi a casa la vittoria!

RIGIOCABILITA’ e LONGEVITA’: (Buone)

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alcune carte dei barbari… esperti razziatori ovviamente

Quattro razze asimmetriche da giocare (cinque con l’espansione) possibilità di giocarte in 2, 3 e 4. Il gioco scala bene e “funziona” in tutte le combinazioni di razze e giocatori. Durata un pò sopra la norma per un gioco di carte, ma la partita risulta divertente sino alle ultime battute.

CONSIDERAZIONE del Ninja:

Coloni Imperiali è fondamentalmente un gioco di gestione risorse e a interazione bassa, ma la possibilità di “razziare” gli edifici avversari gli da quella meccanica in più che lo rende diverso e  più vivace della maggior parte dei titoli simili presenti sul mercato.

PREGI:

  • Divertente in 2, 3 e 4.
  • Gestionale con buona interazione frà i giocatori.
  • Componentistica e grafica validi.
  • 4 razze asimmetriche diverse per strategia e grafica.

DIFETTI:

  • Da un gioco di carte generalmente mi aspetto una  durata più contenuta.

Il mio voto per Coloni Imperiali è sicuramente un 7,5/10. Boardgamegeek esprime un voto 7,45/10. Se siete dei frequenatori del sito BGG sapetete che 7,45 è un OTTIMO voto, in quanto generalmente le medie sono molto basse, questi americani sono un pò avaretti di voti 😉

Grazie a tutti per i commenti e le mail che mio scrivete, ci vediamo settimana prossima.

6 commenti su “Coloni Imperiali”

  1. Gran gioco Coloni Imperiali, e con gli Atlantidei diventa ancora meglio. Ho avuto la possibilità di vederli a Lucca C&G e non vedo l’ora di giocarli!

  2. I miei preferiti sono in assoluto i barbari, anche se i giapponesi sono sicuramente i + forti. Con i loro samurai diventano inattaccabili. Anche io attendo gli Atlantidei che allargano il numero di giocatori a 5, vedremo di quanto si allungherà la partita.

  3. E’ nella mia collezione da parecchio tempo e lo trovo sempre divertente. Negli atlantidei si troveranno anche alcune carte per le vecchie razze, che le dovrebbero rinnovare parzialmente

  4. Se tutto va bene lo riesco a mettere sotto l’albero di Natale, magari con le due espansioni 🙂

  5. Ho privato coloni imperiali a lucca c&g e mi e’ piaciuto subito. Riesco a farlo giocare anche a mia moglie!

  6. Ciao a tutti e grazie x le risposte. Gli atlantidei dovrebbero arrivare nei negozi prima di Natale… così si può festeggiare subito con un bel partitone a 5!!! 🙂

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